La psoriasi è una patologia infiammatoria cronica della pelle che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, influenzando profondamente la qualità della vita di chi ne soffre. Non si tratta solo di prurito o arrossamento, ma di un disagio più profondo, di una patologia molto visibile di cui si tende a parlare poco e mostrare niente. Tuttavia, esistono diverse strategie per alleviare i sintomi e migliorare la propria condizione. Un approccio olistico che combina una gestione consapevole dello Stile di Vita con trattamenti mirati può fare la differenza e aiutarci a ritrovare equilibrio e serenità grazie a soluzioni efficaci e innovative. Ne abbiamo parlato con Simone di Bucci, medico e osteopata che collabora con alcuni Centri Figurella in Italia.
Cos’è la psoriasi e come si manifesta
La psoriasi provoca un’iperproliferazione dei cheratinociti, le cellule che costituiscono lo strato superficiale della pelle. Questa crescita anomala porta alla formazione di placche rosse e infiammate, spesso ricoperte da squame biancastre. Le aree più comunemente colpite sono i gomiti, le ginocchia e il cuoio capelluto, ma possono essere interessate tutte le zone del corpo, comprese le unghie. La malattia può esordire a qualsiasi età, anche se il 75% dei casi si manifesta prima dei 40 anni, talvolta già in età infantile. Ha un’origine multifattoriale, con una predisposizione genetica aggravata da fattori ambientali come lo stress, traumi fisici, infezioni o l’assunzione di alcuni farmaci. Questi fattori scatenanti possono indurre un’esacerbazione dei sintomi o provocare la comparsa della malattia.
Il decorso della psoriasi è cronico e recidivante, alternando fasi di remissione a periodi di riacutizzazione; i trattamenti variano in base alla gravità e possono includere terapie topiche con corticosteroidi, retinoidi o calcipotriolo, terapie sistemiche, come metotrexato o ciclosporina, e farmaci biologici. Oltre alle terapie però è possibile ottenere ottimi risultati con percorsi di supporto estremamente efficaci.
Come Stile di Vita e Bagni di Ozono supportano le terapie e migliorano i sintomi della psoriasi
Accanto alle terapie tradizionali, è ormai riconosciuto il ruolo fondamentale che un Corretto Stile di Vita può avere nel supportare il trattamento della psoriasi. Adottare comportamenti salutari, come un’Alimentazione Sana, la riduzione dello stress e il Movimento Fisico Regolare può contribuire significativamente a ridurre i sintomi della malattia. Questi accorgimenti non solo migliorano il Benessere generale, ma possono potenziare l’efficacia delle terapie mediche, aiutando a gestire le recidive e a prolungare i periodi di remissione.
Uno dei trattamenti che si sta rivelando sempre più interessante riguarda l’utilizzo dell’Ozono e della sua azione antiossidante. Ma come agisce sulla pelle?
I benefici dell’Ozono secondo le più recenti ricerche scientifiche
La pelle, che è l’organo più grande del corpo umano, costituisce la prima linea di difesa naturale contro stimoli esterni e patogeni e previene la perdita di nutrimento e acqua. Spesso le malattie della pelle non reagiscono alle terapie più comuni oppure presentano eventi avversi, fisici o psicologici, durante i cicli di trattamenti prolungati nel tempo. Di conseguenza, è necessario esplorare e sviluppare nuove strategie terapeutiche, che comprendano metodi che guardano al corpo come un sistema complesso in delicato equilibrio.
In questo contesto l’Ozono, che è una molecola ossidante altamente reattiva composta da atomi di ossigeno triatomici, è frequentemente utilizzato come terapia complementare per varie malattie cutanee, tra cui appunto la psoriasi.
In un articolo del 2022 (Ozone therapy for skin diseases: Cellular and molecular mechanisms) vengono presi in esame tutti gli effetti benefici dell’Ozono sulle patologie della pelle.
- Capacità antiossidante – L’Ozono è in grado di reagire con gli acidi grassi polinsaturi al fine di supportare la stimolazione del sistema antiossidante e ridurre il danno mitocondriale responsabile del malfunzionamento di molti processi cellulari causato dai radicali liberi
- Funzioni immunoregolatrici – L’Ozono svolge un ruolo nella regolazione del sistema immunitario durante il trattamento della malattia. Da un lato aumenta il numero di leucociti e migliora la capacità fagocitaria dei granulociti, dall’altro stimola il rilascio di citochine, che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi e tessuti.
- Attività antibatterica, antivirale e antifungina, anche in caso di infezioni resistenti.
- Miglioramento della guarigione delle ferite – Numerosi studi hanno confermato che l’Ozono può facilitare la guarigione delle ferite migliorando la microcircolazione cutanea. L’ozono promuove l’aggregazione piastrinica nella prima fase, regola leucociti e macrofagi nel processo di guarigione e stimola la germinazione capillare e la riepitelizzazione.
- Regolazione della microecologia della pelle e dell’intestino – L'”asse intestino-pelle” può influenzare la Salute della pelle attraverso il sistema immunitario. Studi quantitativi hanno confermato che l’equilibrio dinamico dei microbiomi della pelle e dell’intestino è strettamente associato all’incidenza e alla gravità delle malattie della pelle, come acne, rosacea, dermatite atopica e psoriasi.
Ma in che modo il nostro corpo deve interagire con l’Ozono? Attraverso quale tipo di trattamenti? “In ambito medico, la versatilità dell’Ozono e l’assenza di effetti collaterali lo rendono utilizzabile in molte patologie, attraverso differenti vie di somministrazione. Una di queste è sicuramente la via transcutanea.
È noto fin dal 1851 che l’ossigeno atmosferico viene assorbito dall’epidermide umana coadiuvando per il 4% la funzione respiratoria polmonare e che, per gli strati più superficiali, risulta essere più importante l’ossigeno esterno di quello veicolato nel torrente ematico: questo significa che la nostra cute assorbe l’ossigeno direttamente dall’aria ambientale.”
Vuoi approfondire? Leggi qui: I benefici dell’Ozono, 15 minuti di relax e benessere
Ecco che il contatto con la miscela di ossigeno e Ozono all’interno della Cabina Ozono diventa un momento essenziale del trattamento Figurella.
Il Metodo Figurella diventa parte del percorso di miglioramento della psoriasi
Il Metodo Figurella, per come è strutturato e in base a quanto abbiamo osservato in questi 40 e più anni di applicazione, rientra a pieno titolo in qualunque percorso di guarigione, fisica o psicologica, per il solo fatto di introdurre nella vita delle Donne un nuovo modo di pensare ad un Corretto Stile di Vita. Nel caso specifico di una Donna che soffre di psoriasi possiamo dire che ogni fase del Metodo è un contributo importante.
La sessione di Movimento all’interno del Lettino Termoattivo agisce ad un livello profondo, Grazie a una maggiore ossigenazione del sangue dovuta ai Movimenti, viene migliorata la microcircolazione e la vasodilatazione, così da contrastare i processi infiammatori e ridurre i fastidi legati alla psoriasi. Inoltre è provato il ruolo del Movimento Fisico nel contrastare stress, ansia e depressione, concause importanti nel manifestarsi o riacutizzarsi della psoriasi.
Dopo una doccia rinfrescante, la pelle asciutta, pulita e reattiva è pronta ad accogliere tutte le proprietà benefiche dell’Ozono, potenziando ulteriormente microcircolazione e vasodilatazione. Senza dimenticare quegli effetti collaterali positivi che ti fanno sentire di nuovo bene e a tuo agio nella tua pelle, mentre l’Ozono agisce anche sulla psoriasi. La pelle infatti è subito più sana, luminosa e levigata grazie ad un’ulteriore stimolazione del microcircolo; contrasti la lassità cutanea implementando il turnover cellulare; si riduce la formazione di acido lattico tissutale grazie all’attività antinfiammatoria.
Non solo: agendo sul lungo periodo e sul Corretto Stile di Vita la psoriasi migliora nel tempo in maniera sempre più evidente.
Un’Alimentazione Sana e Completa riduce l’infiammazione e ha un’azione diretta sul microbioma intestinale e della pelle, che come abbiamo visto è spesso collegato alle patologie dermatologiche.
Inserire Movimento Fisico Regolare e Alimentazione Corretta in uno Stile di Vita Sano, riduce nel breve periodo i sintomi legati alla psoriasi, riducendo allo stesso tempo il disagio psicologico dovuto alla patologia. Miglior tono dell’umore e maggiore autostima riducono i livelli di stress, supportando la Costanza nel mantenere uno Stile di Vita Sano in un circolo virtuoso di lungo termine.
Lo sappiamo: se soffri di psoriasi e le hai già provate (quasi) tutte, sembra fin troppo semplice. Eppure è proprio così, lo abbiamo visto spesso. C’è solo una cosa che puoi fare: provarci! Cerca il Centro Figurella vicino a te e parla con la tua Assistente Dedicata.